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Spiaggia di Mazzarrò


… E’ sempre stata ed è il “salotto” estivo di Taormina, la spiaggia dei grandi alberghi. Il Sea Palace e Villa Sant’Andrea, su tutti, che la notte di Ferragosto si confrontano in una singolare e spettacolarissima gara di fuochi d’artificio, i “giochi sull’acqua”. Impegnati, naturalmente, i migliori specialisti dell’Isola, capaci di realizzare figure e quadretti di grande suggestione.

Lo scenario naturale della baia è dei più affascinanti. Da un lato il promontorio sempreverde di Capo Sant’Andrea, che divide le spiagge di Isola bella e Mazzarò; dall’altro, le aspre rocce di un altro promontorio (tra la spiaggia di Mazzarò e quella di San Nicola a Spisone) che nel secolo scorso ospitarono per un paio di decenni uno dei villaggi turistici più belli e confortevoli del Meridione, costruito con i fondi della Regione siciliana e distrutto poi dalla incuria, strafottenza e spregiudicatezza di gestori interessati soltanto alle speculazioni, oltre che dalla irresponsabilità dei politici.

E’ la spiaggia dei divi hollywoodiani, ospiti della Rassegna del cinema per la famosissima “notte delle stelle” al teatro greco; ma anche dei grandi calciatori, per il brevissimo periodo di inizio estate che possono destinare alle vacanze. E dei “vip” in genere, di quelli che hanno ricchezze e favolosi yachts da esibire. I grandi scrittori, no: quelli, insieme ai pittori, ai musicisti, continuano a preferire la pittoresca baia dell’Isola bella che a fine Ottocento accolse più volte la “reggia galleggiante” del Kaiser.